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Tavola Rotariana – I soci si presentano

Domenico De Rosa, Presidente della SMET, parla del trasporto dei vaccini al “Rotary Club Salerno Est ”

Salerno nel campo dei trasporti è un’eccellenza italiana grazie al “Gruppo Smet”, uno dei gruppi più importanti in Italia e in Europa nell’intermodalità sostenibile. L’Amministratore Delegato dell’azienda salernitana, il dottor Domenico De Rosa, è stato chiamato dal Presidente del “Club Rotary Salerno Est”, il dottor Dino Bruno, a spiegare, nell’incontro organizzato su piattaforma, quale sarà in Italia il contributo del settore dei trasporti, per quanto concerne la consegna dei vaccini in tempi rapidi. Il dottor De Rosa, socio del Club rotariano, ha chiarito che :” Rispetto ai normali   vaccini, che venivano trasportati garantendo temperature che andavano tra i meno 2 e i meno 8 gradi, uno dei vaccini realizzati per il Covid – 19 ha bisogno di essere conservato a temperature di meno 80 gradi. Nessuna infrastruttura logistica attuale è adeguata. Le soluzioni stanno arrivando da tutta Europa: le migliori intelligenze si stanno prodigando per creare dei piccoli e medi contenitori adeguati alla trasportabilità e che conservino queste temperature. Della distribuzione di questo vaccino che ha bisogno di temperature di meno 80 gradi si occuperà direttamente il produttore.   L’Italia avrà una gestione centralizzata della distribuzione dei vaccini che sarà a carico del Governo che, per quanto riguarda i vaccini che possono essere trasportati a temperature di meno 2- 8 gradi,   si servirà dell’ Esercito. Noi daremo un contributo concettuale”. De Rosa ha spiegato che è stato possibile superare il periodo di lockdown anche grazie al settore dei trasporti:” Ha garantito il suo servizio e ha permesso che non mancasse nulla negli scaffali dei supermercati e delle farmacie. Il trasporto è un antico mestiere che per noi è una missione: lo abbiamo dimostrato anche in questo periodo di pandemia”.

Il dottor Domenico De Rosa. ha raccontato che da settantadue anni la Smet si occupa di trasporti:” Ha iniziato mio nonno Domenico, nel 1948. Mio padre Luigi, oltre trent’anni fa, ha cominciato a occuparsi di trasporto intermodale che è la combinazione di più modalità di trasporto : via gomma, via ferrovia e via mare. Questa combinazione ha l’effetto di ridurre l’impatto sulle strade e autostrade, di ridurre la possibilità d’incidenti e l’emissione di Co2 in atmosfera. In questo periodo, tra l’altro, limitando la circolazione delle persone evitiamo la circolazione del virus. Noi proponiamo, attraverso la modalità intermodale, di far viaggiare le merci senza l’uomo, con il trasporto marittimo e ferroviario”. Il dottor Domenico De Rosa, che ha fatto dell’intermodalità la sua bandiera, ha anche parlato del rapporto del gruppo Smet con il territorio di Salerno:” La nostra è una provincia sana. In termini trasportistici Salerno è la provincia che immatricola più di tutte le provincie d’Italia” Il futuro dei trasporti e della logistica secondo il dottor De Rosa è nell’utilizzo di nuove forme di energia: ” L’idrogeno e l’elettrico rappresentano il futuro della trazione alternativa. A breve avremo i primi esemplari elettrici di veicoli da 44 tonnellate per un utilizzo combinato con le “Autostrade del Mare” che rappresentano l’unica alternativa all’arretratezza strutturale del nostro Paese”. Il dottor De Rosa ha anche annunciato un nuovo progetto sperimentale di trasporto di camion su ferrovia: ” Nel 2022, per la prima volta, potremo trasportare dei camion sulla dorsale tirrenica utilizzando la TAC (Trasporto ad Alta Velocità) che viaggerà, di notte, sulle linee dell’Alta Velocità”. Per il dottor De Rosa l’immaginazione a volte è più importante della conoscenza: ” Bisogna saper immaginare ciò che accadrà ed essere aperti al cambiamento”.

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